Storie di acqua, di conflitti e di civiltà

Finalmente l’acquedotto Quando arrivo nella piana di Mbaaria, attorno al kiosk c’è già molta gente in attesa, donne e bambini con la classica jerikan da venti litri, ma anche uomini con i carretti tirati dai buoi e con le taniche da cento litri, e poi ancora tanti animali che vengono da un nord arido e continua a leggere

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Finalmente l’acquedotto Quando arrivo nella piana di Mbaaria, attorno al kiosk c’è già molta gente in attesa, donne e bambini con la classica jerikan da venti litri, ma anche uomini con i carretti tirati dai buoi e con le taniche da cento litri, e poi ancora tanti animali che vengono da un nord arido e

Non consegnerò la mia vita a nessun fronte

Il terrore e la guerra «Lavora come se non avessi bisogno di soldi. Ama come se nessuno ti avesse mai fatto soffrire. Balla come se nessuno ti stesse guardando. Canta come se nessuno ti stesse sentendo. Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra». [Anonimo] «Pensare che un popolo, una cultura, una religione abbia diritto

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Il terrore e la guerra «Lavora come se non avessi bisogno di soldi. Ama come se nessuno ti avesse mai fatto soffrire. Balla come se nessuno ti stesse guardando. Canta come se nessuno ti stesse sentendo. Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra». [Anonimo] «Pensare che un popolo, una cultura, una religione abbia diritto

La cittadinanza dell’identità culturale

Il pluralismo delle società contemporanee «Gli uomini? Ne esistono, credo, sei o sette. Li ho visti molti anni fa. Ma non si sa mai dove trovarli. Il vento li spinge qua e là. Non hanno radici, e questo li imbarazza molto». [A. de Saint-Exupéry] Senso di straniamento Motivazioni forse tra di loro molto diverse spingono

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Il pluralismo delle società contemporanee «Gli uomini? Ne esistono, credo, sei o sette. Li ho visti molti anni fa. Ma non si sa mai dove trovarli. Il vento li spinge qua e là. Non hanno radici, e questo li imbarazza molto». [A. de Saint-Exupéry] Senso di straniamento Motivazioni forse tra di loro molto diverse spingono

Piovono pietre, ma fino a quando?

Dalla letteratura… Uno dei tanti best­sellers di Stephen King si apriva riportando una notizia (fittizia) di cronaca locale: "Pioggia di pietre" su un quartiere della cittadina di Chamberlain, nel Maine, a fronte di un "cielo perfettamente sereno" (Stephen King, Carrie, Rizzoli, Superpocket, Milano 1999, p. 9). La gente, in tale contesto, reagiva con rabbia, timore,

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Dalla letteratura… Uno dei tanti best­sellers di Stephen King si apriva riportando una notizia (fittizia) di cronaca locale: "Pioggia di pietre" su un quartiere della cittadina di Chamberlain, nel Maine, a fronte di un "cielo perfettamente sereno" (Stephen King, Carrie, Rizzoli, Superpocket, Milano 1999, p. 9). La gente, in tale contesto, reagiva con rabbia, timore,

Axum ­ Roma, 1937-2001

"Axum, m. 2130, ab. 10000 c., di cui 87 italiani, … fu capitale di un regno e culla di una civiltà che da tempi antichissimi … durarono fino al IX d. C. e si estesero alle rive del Mar Rosso, da una parte, alla piana del Nilo dall’altra e a gran parte dell’Etiopia settentrionale. Essa

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"Axum, m. 2130, ab. 10000 c., di cui 87 italiani, … fu capitale di un regno e culla di una civiltà che da tempi antichissimi … durarono fino al IX d. C. e si estesero alle rive del Mar Rosso, da una parte, alla piana del Nilo dall’altra e a gran parte dell’Etiopia settentrionale. Essa

Il mondo che verrà

Le tre del pomeriggio di un giorno di fine estate, sulla spiaggia di Castiglioncello. Lascio la famiglia sotto l’ombrellone e vado al bar per prendere un caffè. Venti persone sono in piedi, gli occhi fissi al televisore. C’è uno strano silenzio. Sul video, passano e ripassano le immagini dell’aereo che si schianta sulla prima torre.

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Le tre del pomeriggio di un giorno di fine estate, sulla spiaggia di Castiglioncello. Lascio la famiglia sotto l’ombrellone e vado al bar per prendere un caffè. Venti persone sono in piedi, gli occhi fissi al televisore. C’è uno strano silenzio. Sul video, passano e ripassano le immagini dell’aereo che si schianta sulla prima torre.

Cronaca dalla sede nazionale

2 agosto 2001 ­ Bassano del Grappa/Lugano. Amoroso, Bertin, Benacchio, Stoppiglia e Farinelli si incontrano per tracciare le linee portanti dell’Osservatorio sulla Globalizzazione, costruire una rete nel mondo con un coordinatore che rilevi i moti politici, economici, le reazioni e le proposte a questa condizione dinamica; e comporre ogni tre mesi un inserto su Madrugada

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2 agosto 2001 ­ Bassano del Grappa/Lugano. Amoroso, Bertin, Benacchio, Stoppiglia e Farinelli si incontrano per tracciare le linee portanti dell’Osservatorio sulla Globalizzazione, costruire una rete nel mondo con un coordinatore che rilevi i moti politici, economici, le reazioni e le proposte a questa condizione dinamica; e comporre ogni tre mesi un inserto su Madrugada

Luoghi della cura, luoghi della vulnerabilità

Realizzare una casa nel mondo È la cura ciò cui apparteniamo, per tutta la vita: è nella cura reciproca che donne e uomini costituiscono l’abitabilità dei luoghi della vita. E dei tempi, delle transizioni, delle prove e degli eventi nei quali si incontrano le biografie di uomini e donne. La cura permette di realizzare «una

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Realizzare una casa nel mondo È la cura ciò cui apparteniamo, per tutta la vita: è nella cura reciproca che donne e uomini costituiscono l’abitabilità dei luoghi della vita. E dei tempi, delle transizioni, delle prove e degli eventi nei quali si incontrano le biografie di uomini e donne. La cura permette di realizzare «una

Vivere assieme

Ogni luogo è sacro «Quella di cui godevo in quei giorni afosi, camminando sui larghi marciapiedi […] al riparo del fogliame dei platani, era indubbiamente una felicità partorita da un’illusione: l’illusione di un piccolo numero di strade e incroci capace di suggerirmi la sensazione, razionalmente insana, che esistesse per me, come per chiunque altro, un

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Ogni luogo è sacro «Quella di cui godevo in quei giorni afosi, camminando sui larghi marciapiedi […] al riparo del fogliame dei platani, era indubbiamente una felicità partorita da un’illusione: l’illusione di un piccolo numero di strade e incroci capace di suggerirmi la sensazione, razionalmente insana, che esistesse per me, come per chiunque altro, un

Un santo senza verità

  Nell’ultimo anno mi sono occupato della figura di un frate cappuccino questuante, vissuto nel Settecento a Nicosia, cuore pietroso della Sicilia, che Benedetto XVI dichiarerà santo il 23 ottobre. Si chiama fra Felice, il beato Felice, del quale la gente del luogo conserva nel cuore una memoria intrisa d’affetto. Mi avevano chiesto di scrivere

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  Nell’ultimo anno mi sono occupato della figura di un frate cappuccino questuante, vissuto nel Settecento a Nicosia, cuore pietroso della Sicilia, che Benedetto XVI dichiarerà santo il 23 ottobre. Si chiama fra Felice, il beato Felice, del quale la gente del luogo conserva nel cuore una memoria intrisa d’affetto. Mi avevano chiesto di scrivere