Cronaca dalla sede nazionale

6 maggio 2001 ­ Ci siamo ritrovati nella terra di Dosolo per affrontare il rapporto genitori e figli; con un titolo suggestivo: Né con te, né senza di te; perché il silenzio dei figli non si indurisca troppo contro i padri. L’invito era rivolto ai giovani, ma anche ai padri. I relatori: Achille Rossi, che continua a leggere

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6 maggio 2001 ­ Ci siamo ritrovati nella terra di Dosolo per affrontare il rapporto genitori e figli; con un titolo suggestivo: Né con te, né senza di te; perché il silenzio dei figli non si indurisca troppo contro i padri. L’invito era rivolto ai giovani, ma anche ai padri. I relatori: Achille Rossi, che

Il racconto di un’alterità

Scorrendo le pagine di Madrugada Il numero quarantadue è un numero familiare per me: era il numero di casa quando ero ragazzo; conosco tutto: un corridoio, una porta a vetri sul fondo, a destra una scala. Per me è un ritorno a casa; tutto uguale, tutto cambiato. Mia madre non c’è. In primis incontro Carmine

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Scorrendo le pagine di Madrugada Il numero quarantadue è un numero familiare per me: era il numero di casa quando ero ragazzo; conosco tutto: un corridoio, una porta a vetri sul fondo, a destra una scala. Per me è un ritorno a casa; tutto uguale, tutto cambiato. Mia madre non c’è. In primis incontro Carmine

Statuto letterario della bibbia

Per evitare equivoci Tra i libri più letti e tradotti dell’umanità, la bibbia attrae e respinge chi vi si accosta per la prima volta. Attrae per le straordinarie vicende che narra, estranee al mondo del lettore, irraggiungibili e lontane, come un qualcosa ­ un bisbiglio, un’eco o una voce ­ proveniente da altrove; contemporaneamente però

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Per evitare equivoci Tra i libri più letti e tradotti dell’umanità, la bibbia attrae e respinge chi vi si accosta per la prima volta. Attrae per le straordinarie vicende che narra, estranee al mondo del lettore, irraggiungibili e lontane, come un qualcosa ­ un bisbiglio, un’eco o una voce ­ proveniente da altrove; contemporaneamente però

L’alleanza come struttura metafisica del reale.

Una mentalità nuova Mi limiterò a indicare in sintesi due punti fondamentali del clima culturale che si respira nella Bibbia: visione del mondo e concezione dell’uomo, per trarre poi una conclusione sulla relazione Dio­Uomo. Questi due punti saranno raffrontati con quella cultura ellenistico­romana da cui ha ampiamente ereditato la nostra cultura occidentale.Va però subito precisato

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Una mentalità nuova Mi limiterò a indicare in sintesi due punti fondamentali del clima culturale che si respira nella Bibbia: visione del mondo e concezione dell’uomo, per trarre poi una conclusione sulla relazione Dio­Uomo. Questi due punti saranno raffrontati con quella cultura ellenistico­romana da cui ha ampiamente ereditato la nostra cultura occidentale.Va però subito precisato

La parola e il libro, l’ascolto e la ricerca

La Scrittura cresce con colui che la legge Che cos’è la Bibbia? Partiamo da lontano. In Deuteronomio 4,12, Mosè dice al popolo: «Il Signore vi parlò dal fuoco; voi udivate voce di parole, ma non vedevate immagine alcuna se non una voce». In Neemia 8 si narra che durante la festa di Sukkot del 444

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La Scrittura cresce con colui che la legge Che cos’è la Bibbia? Partiamo da lontano. In Deuteronomio 4,12, Mosè dice al popolo: «Il Signore vi parlò dal fuoco; voi udivate voce di parole, ma non vedevate immagine alcuna se non una voce». In Neemia 8 si narra che durante la festa di Sukkot del 444

La difficile conquista della fedeltà

Ricreare lo shalom, oltre l’apparente separazione Giacobbe, un bimbo di cinque anni, rivolse al padre la seguente domanda: «Quando saremo morti e dopo di noi moriranno anche i nostri figli, tra moltissimi anni la gente dirà che anche noi siamo stati Bibbia?». La risposta del padre è ignota forse perché prevale la domanda del bimbo

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Ricreare lo shalom, oltre l’apparente separazione Giacobbe, un bimbo di cinque anni, rivolse al padre la seguente domanda: «Quando saremo morti e dopo di noi moriranno anche i nostri figli, tra moltissimi anni la gente dirà che anche noi siamo stati Bibbia?». La risposta del padre è ignota forse perché prevale la domanda del bimbo

La terra si è fatta amara

I figli si nutrono dei nostri veleni «Bisogna camminare tanto per raggiungere quello che ci sta vicino». [José Saramago] «Cosa resta quando non resta più nulla? Questo: che siamo umani verso gli esseri umani, che tra di noi rimanga quel relazionarci che ci rende uomini». [Maurice Bellet] Mesé Figueredo Era un mago dell’arpa. Nelle pianure

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I figli si nutrono dei nostri veleni «Bisogna camminare tanto per raggiungere quello che ci sta vicino». [José Saramago] «Cosa resta quando non resta più nulla? Questo: che siamo umani verso gli esseri umani, che tra di noi rimanga quel relazionarci che ci rende uomini». [Maurice Bellet] Mesé Figueredo Era un mago dell’arpa. Nelle pianure

Buon compleanno, Rio

Cari amici, oggi è il compleanno della mia fidanzata. So che qualcuno avrà già bruscamente interrotto la lettura perché precipitato privo di sensi, ma vi prego di non impressionarvi. Nulla va contro l’ineluttabilità delle cose e quindi desidero rassicurarvi, confermandovi che i preti non lasciano mai a metà le operazioni di smaltimento delle coscienze. Per

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Cari amici, oggi è il compleanno della mia fidanzata. So che qualcuno avrà già bruscamente interrotto la lettura perché precipitato privo di sensi, ma vi prego di non impressionarvi. Nulla va contro l’ineluttabilità delle cose e quindi desidero rassicurarvi, confermandovi che i preti non lasciano mai a metà le operazioni di smaltimento delle coscienze. Per

L’economia padrona del mondo

Disciplina sistemica o ricettario personale? I criteri economici come unica discriminante nel giudicare le scelte sociali e politiche. Il confine tra ciò che è bene e ciò che è male delimitato esclusivamente da logiche efficientiste. Il tutto in un contesto in cui l’economia viene considerata una disciplina il cui unico scopo è di natura quantitativa:

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Disciplina sistemica o ricettario personale? I criteri economici come unica discriminante nel giudicare le scelte sociali e politiche. Il confine tra ciò che è bene e ciò che è male delimitato esclusivamente da logiche efficientiste. Il tutto in un contesto in cui l’economia viene considerata una disciplina il cui unico scopo è di natura quantitativa:

Una rete etica per l’economia planetaria?

L’analisi di quel complesso di dinamiche socio­economiche rubricate come "globalizzazione", di norma, enfatizza gli aspetti più innovativi e di trasformazione che esse portano con sé. Possiamo invece provare a leggere lo stesso fenomeno secondo una luce opposta: in un’altra prospettiva ­ di longue durée, per così dire ­ la globalizzazione non sarebbe che l’estremo tentativo

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L’analisi di quel complesso di dinamiche socio­economiche rubricate come "globalizzazione", di norma, enfatizza gli aspetti più innovativi e di trasformazione che esse portano con sé. Possiamo invece provare a leggere lo stesso fenomeno secondo una luce opposta: in un’altra prospettiva ­ di longue durée, per così dire ­ la globalizzazione non sarebbe che l’estremo tentativo