Cronaca dalla sede nazionale

5 novembre 2022 – Semonzo di Borso del Grappa (Tv). Alle pendici del Monte Grappa, Stefano Benacchio e Gaetano Farinelli incontrano Alessandro Bruni, per analizzare insieme le prospettive del blog, tenendo conto delle condizioni familiari di Alessandro e insieme le modalità di conduzione. Ci accolgono umili e devoti i monaci dell’Antica Abbazia. La conversazione conviviale si conclude con l’augurio di dare seguito all’attività del blog pur nei limiti sovra accennati; poi passiamo in foresteria per depositare l’obolo.

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8 novembre 2022 – Venezia. Carla Rigoni, nipote di don Giuseppe Stoppiglia, approfittando di un allentamento delle restrizioni della pandemia, è scesa in Italia per fare visita alle zie che i disagi dell’età rendono fragili ed esposte. Ospite di zia Giacomina, oggi ritorna in Australia, dove è nata, figlia di migranti italiani. Seconda generazione. Negli anni precedenti ha tenuto rapporti culturali e commerciali con l’Italia. Non mi dilungo nella conversazione, già sento il richiamo ultimo dell’aereo in partenza.

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11 novembre 2022 – Rio de Janeiro, Brasile. Al termine delle attività promosse dall’associazione “Anjos da Tia Stellinha”, abbiamo presentato il video “Morena não, pretinha” (non sono morena, sono negra); tra i protagonisti compare Milse, che assieme alle altre ha seguito, indicato il cammino di recupero della propria identità. Il documentario mostra gli effetti negativi del razzismo sull’immagine propria delle bambine di pelle nera e ne racconta il processo di riscatto affrontato dalle donne in un contesto razzista.

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11-12-13 novembre 2022 – Torino e provincia. Prima tappa, Settimo Torinese: Gaetano Farinelli e Stefano Benacchio incontrano Cecilia Alfier e Simone Macchioni per la consegna di un quadro d’autore. Cecilia, che fa parte attiva della redazione di madrugada e cura la rubrica carte d’Africa, lavora per conto di una casa editrice che apre adesso i battenti con il lancio di un libro sul regista Andrej Tarkovskij, curato da una collaboratrice del regista russo scomparso a Parigi nel 1986. Cecilia ha conosciuto Simone a un incontro del Partito Democratico e hanno iniziato la loro strada assieme su due 4×4, in fila per 1, ma sempre avanzando in 2.
Simone lavora all’Istituto Zooprofilattico di Torino e si occupa di trasparenza e comunicazione. Abbiamo consumato il pranzo al ristorante Casa Cioncio, ospiti di Simone. Il signor G s’è portato a casa gli avanzi (per il cane, ha detto).
Al sabato mattina avevamo in programma un incontro a Torino con Corrado Borsetti, socio di Macondo, nella seconda metà degli anni novanta membro della redazione di madrugada, ai tempi in cui ci si incontrava nella sede della cooperativa Le Pagine. L’incontro è sfumato causa covid e ci ha costretti a una deviazione in Egitto, con i faraoni.
A Pralormo abbiamo trascorso la serata del venerdì e del sabato, ospiti del nostro caro amico Dino Mazzocco, della moglie Elena e del figlio Luca, per rendere conto dell’attività della Casa di Maria, ora gestita da Milse Ramalho e Mauro Furlan.

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19 novembre 2022 – Ferrara. L’incontro di oggi, convocato dalla presidenza, riguarda in particolare la comunicazione all’interno di Macondo. La presidente Monica chiede che rapporto c’è degli strumenti di comunicazione tra di loro e le attività di Macondo. Madrugada, pur nella sua autonomia e indipendenza, dovrebbe dedicare almeno una pagina in cui si presenti un progetto o una nuova proposta dell’associazione. Quanto al sito ci sarà una ripresa, grazie alla disponibilità di Alberto Camata. Il direttore di madrugada dà la disponibilità sua alle richieste della presidente di offrire spazio alle attività di Macondo sulla rivista.
Segue l’intervento di Gandini Andrea che vede in Macondo un’associazione del pensare e del dire, non del fare. Sarebbe utile dare inizio a buone pratiche che coinvolgano direttamente i soci e gli amici e riprendere la formazione con una funzione insieme ideale e pratica. In effetti la nostra associazione ha molti progetti, coltivati indirettamente da Macondo. Vale a dire che non c’è un’attività in Italia e all’estero che stia completamente sotto la direzione e nelle mani di un gruppo di Macondo. D’altra parte, Macondo ha sempre rifiutato di svolgere questo tipo di servizio, pur finanziando progetti importanti. Macondo è un movimento, non è una comunità raccolta e i suoi soci sono sparsi per il Paese. Alla obiezione che non abbiamo un seguito nei giovani, Monica risponde che non siamo attrattivi. Andrea Gandini in ripresa dice che la cosa sarà possibile se riusciremo a usare il loro linguaggio, attraverso le buone pratiche che abbiano un’incidenza sociale e politica.
Sul blog prende la parola Alessandro Bruni, che gestisce questo mezzo di comunicazione ma chiede collaborazione.
L’ipotesi di affiancamento nel servizio del blog non è possibile per il motivo che l’operatore lavora solo di notte; su di una seconda ipotesi collaborativa afferma che è tecnicamente impossibile una redazione collettiva per il blog. Serve invece una collaborazione che invii materiale, articoli, segnalazioni. Alessandro ridurrà la sua attività, ma dedicherà particolare attenzione alle marginalità sociali. Si chiude qui la conversazione. Un varco e un ponte sono lanciati e richiedono visione e collaborazione. Il ponte sullo stretto di Messina insegna.

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24 novembre 2022 – Rio de Janeiro, Brasile. Sono arrivate nella “Casa di Maria” due studentesse italiane, Carlotta Sabatini di Venezia e Sara Colombo di Concorezzo (Monza), che frequentano e studiano grazie a un progetto di scambio culturale, a Curitiba, nel sud del Brasile. Hanno raggiunto Rio de Janeiro per conoscere una città, una metropoli fuori misura e trascorrere alcuni giorni di relax prima degli esami di fine anno. Dopo aver superato la diffidenza iniziale e la paura di Rio de Janeiro, cidade maravilhosa e perigosa (pericolosa), le ragazze hanno saputo godere di tutte le cose belle che questa città esuberante sa offrire.

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25 novembre 2022 – Huitepec los Alcanfores, Chiapas, Messico. Nel giorno internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, abbiamo concordato un incontro presso la Scuola di Medicina Naturale, in un villaggio poco lontano da San Cristóbal de Las Casas, assieme a 40 indigene provenienti da varie regioni del Chiapas. Il tema, filo conduttore dell’incontro, partiva da alcune situazioni ed episodi di violenza sulle donne, cercando di individuare le opportunità, le modalità utili a trasformare in nuova forza e guarire le violenze subite con l’ausilio della poesia, della musica, della pittura e delle piante medicinali. Insieme abbiamo raccolto testimonianze, intrecciato scambi di opinioni, sguardi, risate e anche pianti attraverso il teatro popolare, i canti e la condivisione di ricette naturali utili a guarire, alleggerire il cuore e trasmettere serenità e allegria. È la somma che fa il totale, disse Totò. Ed è insieme che si costruisce la casa.

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27 novembre 2022 – Valdagno (Vi). L’associazione “US NOI” un pronome plurale, che rompe lo schema competitivo, propone un saggio di danza che raccoglie e genera un corpo di ballo dove si intrecciano abili e meno abili, accomunati e diversi nei passi e nel ritmo, che è pausa e movimento; i componenti sono affratellati sempre da una bellezza, da un’armonia e da una diversità accogliente, suggestiva, non trionfale. La partecipazione emotiva del pubblico è intensa; tra il pubblico, invitati da Silvia Fontana, ci stanno Gaetano Farinelli e Paolo Costa. Alla fine dell’esibizione tutti scendono in pista per ballare, danzare a ritmo o fuori fase, che importa? mentre la musica continua a suonare e a sorridere fuori campo melodiosa e soave.

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3 dicembre 2022 – Rio de Janeiro, Brasile. Abbiamo allestito Saraú, che è la festa di conclusione delle attività svolte nella “Casa de Maria” e realizzate durante l’anno 2022. Una serata che anticipa il Natale, per celebrare un altro anno ricco di emozioni e nuovi traguardi nel tracciato della nostra storia personale e collettiva, scrive Milse Ramalho. Assieme agli amici, in compagnia della musica, la danza e la poesia, abbiamo rallegrato una serata semplice e giocosa, per guardare avanti.
E non abbiamo tralasciato di ricordare il sostegno ricevuto da Macondo, presente nella nostra umile, gioiosa impresa.

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9 dicembre 2022 – Povolaro di Dueville (Vi). Si è spenta nell’ospedale di Vicenza, in tarda età, dopo breve malattia, Anna Dal Lago vedova Tadiello. Il giorno prima di morire aveva ricevuto la visita di Sara ed Elia, proveniente dalla Svizzera, figli di Bertilla Tadiello di Vittorino Deganello e insieme avevano scherzato; il filo della vita a volte si spezza, a volte si allenta, a volte si scioglie lentamente come neve a primavera. Così se ne è partita Anna. Oggi si celebrava il suo funerale nella chiesa parrocchiale, gremita, nel ricordo di una donna operosa e attenta ai bisogni e alle domande degli altri.

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Dicembre 2022 – Huitepec los Alcanfores, Chiapas, Messico. Durante il mese di dicembre ci siamo riuniti, con gli abitanti della montagna in cui viviamo, nel Centro Cerimoniale di Nahualja (casa dell’acqua, in lingua maya) per la cerimonia di ringraziamento alla Madre Terra e al Creatore, per i doni ricevuti durante tutto l’anno 2022, per le cose belle, ma anche per le sorprese inaspettate, un po’ meno belle, aggiunge Chiara Beltramello, ma necessarie per crescere e imparare a vivere la vita in pienezza. La cerimonia si è svolta con canti, preghiere, balli, formulando propositi e buone pratiche per l’anno che sta arrivando. Al termine del rito di ringraziamento abbiamo condiviso nel pranzo comunitario quello che ogni partecipante aveva portato con sé: frutta, pane, miele, dolci, cacao, ecc.

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14 dicembre 2022 – Incontro on line con Damien Farma dal Burkina Faso. È stato ospite di Macondo alla festa di maggio nel 2015, ha tenuto rapporto con l’associazione fino a oggi; abbiamo finanziato il suo progetto Radio Soleil tramite il concorso Social Day della cooperativa Vulcano (nome registrato, ma senza riferimento all’isola omonima). Per posta abbiamo seguito le avventure dolorose e la resistenza di un paese che ha una storia democratica viva alle spalle. Sul tema Tra paure e speranze: la situazione sociale e politica del paese, Damien ha risposto alle domande e ha raccontato del grande disagio sociale, la scarsità alimentare, la denutrizione di gran parte della popolazione; dei continui colpi di Stato, a causa della fragilità del paese assediato da terroristi che si dicono musulmani, sconfessati dalle autorità musulmane del paese, che hanno sempre mantenuto la concordia tra le varie religioni. Oggi Damien collabora con un’associazione tedesca in campo sociale.
Se vuoi saperne di più sul Burkina Faso, esplora il nostro sito www.macondo.it, nel blog Melquíades trovi l’intervista di Damien Farma dal titolo: Vi racconto il mio Burkina Faso.

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8 gennaio 2023 – Brasilia. Giornata drammatica in Brasile. Ce ne riferisce padre Edilberto Sena da Santarem (Pará): attacco al Planalto che è la sede del Presidente Lula, da parte dei bolsonaristi (Bolsonaro) che contestano l’elezione di Lula a presidente. Una folla ha invaso i palazzi del parlamento e della presidenza della repubblica, devastando e saccheggiando, perché non riconoscono la regolare elezione democratica di Luiz Inácio Lula da Silva e la sconfitta del presidente uscente Jair Bolsonaro. È intervenuta la polizia che ha fermato milleduecento manifestanti. Il presidente Lula, che non era presente in Brasilia, ha condannato l’azione violenta dei manifestanti, che saranno perseguiti per la violazione delle leggi dello Stato.

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12 gennaio 2023 – Incontro on line della presidente Monica Lazzaretto con la Segreteria Generale e il Comitato festa nazionale; all’ordine del giorno il convegno e la festa di maggio. Monica presenta l’ipotesi di celebrare il convegno/festa di Macondo nel complesso della comunità di Olmi (Tv), che ha spazi ampi e disponibilità di sala per il convegno e di una cucina per il pranzo; la parrocchia attualmente è gestita da un gruppo molto attivo di volontari, uomini e donne. Monica di seguito propone alcuni titoli per il convegno, ne viene scelto uno con la possibilità di modificarlo nella forma ma non nel suo senso, che contiene varie tematiche: la solidarietà, la responsabilità, il rispetto della Terra, le relazioni tra i viventi, la sostenibilità. Poi accenna ai nomi di relatori possibili, alcuni noti, altri meno, ma tutti referenti possibili delle tematiche sopra elencate. Monica chiude la conversazione e si apre la “caccia” ai relatori.

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14 gennaio 2023 – Mira (Ve). La cooperativa Olivotti ha organizzato al teatro Villa dei Leoni un incontro sul tema Donne coi capelli al vento. La resistenza femminile in Kurdistan, Afghanistan e Iran. Al tavolo della presidenza sono invitate donne dell’Afghanistan, dell’Iran e donne curde; i loro nomi e i loro volti restano nella memoria di chi ha partecipato all’evento.
Gulala Salih, curda, fondatrice dell’Unione donne italiane e curde, attivista per i bambini e per le donne curde; Hazal Koyuncuer, curda, risiede a Milano, attivista, portavoce della comunità curda milanese; Aqelah (Nazari) Hossain Dad, attivista afgana, si è laureata in Italia; Maria Xorosani, imprenditrice, attivista afgana; Sanam Naderi, attivista iraniana, attrice teatrale indipendente; Maral Anjomanibenisi, attivista iraniana. Già il fatto che si trovino assieme è un evento grande. La presidente Monica dottoressa Lazzaretto introduce la testimonianza delle donne, che raccontano la condizione di inferiorità in cui sono costrette nei loro Paesi; la impossibilità di accedere agli studi, la sottomissione a norme che umiliano la persona e ne rifiutano la corporeità, le torture e le condanne a morte. A noi italiani chiedono di tenere viva la loro memoria di lotta per la vita. Le loro testimonianze suscitano forti emozioni che le parole, i silenzi, la fatica del racconto accentuano. Centoventi le persone partecipanti in sala di Villa dei Leoni, trenta sono rimaste fuori per rispetto delle norme di sicurezza. Ci sono stati interventi da parte del pubblico per capire, per saggiare, per partecipare alle fatiche delle donne afgane, curde e iraniane, ospiti della serata. Molti sono quelli che hanno seguito l’evento in streaming (45) e su Zoom (35).

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21 gennaio 2023 – Olmi di San Biagio di Callalta (Tv). I responsabili della Comunità di San Floriano raccontano l’arrivo di un drappello di macondini provenienti dall’occidente, giunti per conoscere l’organizzazione della parrocchia e incontrare i responsabili, ai quali chiedono e propongono di celebrare la festa convegno di Macondo ai 21 di maggio. La “supplica” è stata benevolmente accolta dalle donne che li hanno accompagnati nei vari settori del complesso parrocchiale.
Caro lettore, qui si ferma la mano del cronista immemore e tu prendi nota della festa convegno, data e luogo. Altri tempi e altre sorprese ci attendono.

Gaetano Farinelli

componente della segreteria di Macondo, con la corrispondenza di Mauro Furlan e Milse Ramalho da Rio de Janeiro, Chiara Beltramello da Huitepec los Alcanfores, Messico