Campo per i giovani

I percorsi giovani al momento si snodano attraverso 3-4 esperienze nell’anno di diversa natura: laboratori residenziali, esperienze di incontro, viaggi.
In ogni incontro svolto finora si è cercato di trattare un tema tramite schede, esercizi interattivi, tecniche di animazione. Non sono mancati momenti più leggeri di attivazione motoria e di yoga. Le esperienze di incontro e i viaggi sono legate alle conoscenze della rete Macondo.

  • 2023 laboratorio “Passato presente e futuro: percorso di riflessione personale e di gruppo sulla propria storia e sui progetti futuri”
  • 2024 laboratorio “Imperfetti e contenti. La conoscenza di noi stessi (emozioni, relazione corpo-mente) e dei limiti… nostri, degli altri, del mondo: il valore dell’imperfezione”
  • 2024 laboratorio “Incontriamoci. Ama te stesso per amare gli altri e gli altri per amare te”
  • 2024 viaggio “Incontriamoci. Il viaggio alla scoperta del Molise: una bellezza a lento rilascio, è la vitamina M”
  • 2024 esperienza “Incontriamoci sul monte… Racconti, voci, emozioni”

Continua il percorso dei giovani con questo appuntamento invernale a Lignano Sabbiadoro. Se sei interessato all’argomento o ad aprirti a una nuova esperienza, iscriviti! L’argomento è Ma questo amore… cos’è?

Lidia Alfano

Nata nel 1970; residente a Rosà (VI), cell. 333 963 8526, email lidiaalfano70@gmail.com
La mia formazione: dopo il liceo classico, mi sono laureata in giurisprudenza ad indirizzo storico-filosofico, ho una specializzazione post-universitaria sulla violenza di genere e una formazione come helper per gruppi di auto-mutuo-aiuto.
Le mie attività professionali: lavoro nel Consultorio Familiare dell’ASL 7 di Bassano del Grappa, dove mi occupo prevalentemente di progetti di prevenzione e faccio parte della rete antiviolenza. Ho seguito come helper vari gruppi di auto-muto-aiuto per genitori di adolescenti, per giovani coppie, per tutori volontari; io stessa sono stata tutore legale di 18 minori.
Le attività nell’associazionismo: per Amici del Villaggio nello scorso anno scolastico ho tenuto vari percorsi sui diritti umani in classi di scuole superiori locali; ho fatto parte di un gruppo di ricerca che ha prodotto un documento della Garante nazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza sulla tutela degli orfani di femminicidio.
Per Casa Mamre Centro diocesano per la famiglia ho co-gestito la formazione e i gruppi di confronto in vari Mini-campi-scuola estivi per coppie e famiglie.
Su invito di alcune associazioni ho tenuto incontri sulla Costituzione letta in chiave umanistica e sulla questione del Gender.
La mia vita privata: sono sposata, ho una figlia di 22 anni e un figlio di 19.

Natalino Filippin (Filippo)

Nato nel 1963; residente a Bassano del Grappa (VI), cell. 347 907 9098, email filippin63@gmail.com
La mia formazione: mi sono laureato in psicologia, ho una specializzazione post-universitaria in psicoterapia sistemica, una formazione continua nei processi organizzativi e una formazione nei processi di empowerment familiare e comunitario.
Le mie attività professionali: dopo aver lavorato per vent’anni nell’ambito delle dipendenze, da dieci anni sono responsabile dell’Unità Operativa Disabilità e Non Autosufficienza dell’Ulss 2 Marca Trevigiana asolana dove mi occupo prevalentemente di organizzazione, gestione di situazioni complesse e formazione. Credo molto nel lavoro generativo delle reti territoriali.
Le attività nell’associazionismo: dopo un’esperienza nell’area dei minori senza famiglia, per molti anni sono stato animatore di gruppi giovanili parrocchiali, poi formatore di animatori. Ho seguito come facilitatore e come formatore vari gruppi di auto-muto-aiuto nell’ambito delle dipendenze e disabilità.
La mia vita privata: sono sposato, ho due figlie di 12 e 22 anni.