Macondo e dintorni
12 agosto 2013 – Padova. Funerale di Giuliana Trevisan. Deceduta in casa il primo di agosto per infarto. Oggi i funerali. La bara viene portata nel cortile della Croce Verde, dove Giuliana ha lavorato per anni. Parlano gli amici della Croce Verde e dei Medici senza frontiere. Attorno alla bara si raccolgono gli amici, i colleghi di lavoro.
C’è pure una signora, rappresentante di Medici senza frontiere, dell’Olanda.
Poi si passa alla chiesa di Santa Croce a Padova, per il rito religioso; vari sacerdoti concelebrano la santa messa di suffragio. Alcune persone prendono la parola per ricordare Giuliana. Giuseppe nell’omelia ricorda il suo amore per la vita, che l’ha spinta verso i paesi dell’Africa ad aiutare le donne e a insegnare loro l’arte che aveva appreso nella professione di infermiera ostetrica. È stata ospite di Macondo ben due volte, durante la festa nazionale, per raccontare del suo lavoro nelle zone di guerra e di carestia, tra donne che partorivano in situazioni estreme di povertà e disagio. La sua non fu una vita facile, ma seppe amare gratuitamente. Ora lo spirito della sua presenza ci accompagna nell’ultimo saluto e per sempre, per non cedere all’indifferenza e al cinismo.
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21 agosto 2013 – Venezia e Milano.
Un gruppetto di tredici persone, guidate da Fulvio Gervasoni e Gaetano Farinelli, parte per la Bosnia. Li conduce il sentimento di visitare i luoghi della guerra, dell’odio, e della riappacificazione. In particolare a Srebrenica, il Memoriale di Potocari, l’attività delle donne nella ricostruzione della socialità e delle relazioni perdute. A Sarajevo, con la guida della dottoressa Vikica Vujica, hanno ripercorso le giornate dell’assedio, i luoghi della religione e della preghiera.
Poi siamo passati a Mostar, siamo saliti con gli altri pellegrini e turisti sul ponte distrutto e ricostruito sotto la rocca della città.
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31 agosto 2013 – Crespano del Grappa (Tv), Casa di spiritualità don Chiavacci. Nei pressi c’è un planetario e dentro un laboratorio di ceramica per i ragazzi delle elementari e medie. Si apre il convegno sulle parole: Il lento apparire dell’alba. Introduce Giuseppe con l’immagine dei bimbi che escono da scuola, come pulMacondo e dintorni Cronaca dalla sede nazionale cini dal nido, per sciogliere la depressione che pesa sul paese.
Segue il primo relatore Giovanni Ambrogio Colombo su Il coraggio di azzardare un nuovo sentiero. Ne esce una storia, il racconto del viaggio a Santiago di Campostela, perché camminando si scopre la propria dimensione, la vocazione di camminare sulla propria terra con passo fermo e rispettoso, quando il coraggio viene dal cuore.
Nel pomeriggio parla Ivo Lizzola: L’ordine e la cura. Le sue parole riprendono le ultime di Giovanni, camminare sotto la stella e porci la domanda: cosa guardiamo quando guardiamo? Se nonostante la presunzione riusciamo a vedere e scoprire altro, allora forse entriamo in rapporto con la vita e le domande che altri ci pone, per ricucire il rapporto con i nostri figli, con il presente che è già futuro.
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1 settembre 2013 – Crespano del Grappa (Tv). Chiusura del convegno con Antonella Anghinoni sul tema Il sacro e la gioia di vivere. Ha raccontato le storie antiche come se fossero nuove, come se ci appartenessero; così Sara e le altre donne della Bibbia sono entrate nella nostra memoria, nel nostro cuore come familiari storie di sempre.
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2 settembre 2013 – Padova, Radio Gamma 5. Giuseppe parla e risponde ai radio ascoltatori. Una conversazione durata quattro ore, un fiume di domande e risposte. Semplici, composte, accorate. Sulla vita familiare, sui rapporti con la religione, con Dio, con i sacerdoti. Il nuovo papa, le attese, i dubbi. Le risposte accoglienti, non dogmatiche, riscoprono la vita quotidiana.
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3 settembre 2013 – Feltre (Bl). Ospiti: Anna Minizzato con il libro su Tina Merlin, testimone del Novecento, che racconta la condizione femminile del suo tempo. Si è accesa una breve discussione, nata dal giudizio sulla Tina, che il coordinatore ha cercato di fare rientrare; Giuseppe Stoppiglia, presenta il suo ultimo libro e parla del rapporto generazionale, il percorso affettivo dei figli, la donna che è anima della relazione, ecc. Temi sviluppati per suggestioni, per rimandi, per provocazioni.
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6 settembre 2013 – Catania.
Muore Pietro Barcellona. Ci lascia un amico, un maestro. Abbiamo letto i suoi libri, ascoltato le sue parole, che erano un sentiero sicuro, la scoperta di un amore intenso per la vita e per il suo senso. Portava a Macondo la sua voce, che raccontava una storia che era insieme la sua e la nostra, una lettura degli avvenimenti attraverso episodi della nostra vita. Sapeva essere critico, senza divenire aggressivo. Un compagno di viaggio che vede la luce e le ombre del mondo e cerca di parlare con l’intelligenza del cuore. Giuseppe e Gaetano hanno partecipato ai funerali nella chiesa di San Gregorio, il tempio vicino alla casa dell’infanzia di Pietro, assieme alla numerosa folla dei familiari, degli amici e dei paesani.
Venezia. Arriva da Santarem del Brasile padre Edilberto Sena, per un ciclo di incontri in Italia e Germania sul tema a lui caro dell’Amazzonia. E per la stesura di un libro sui movimenti di lotta a Santarem, in difesa della foresta, dei fiumi e dei suoi abitanti.
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9 settembre 2013 – Bassano del Grappa (Vi). Incontro con Leonardo Boff all’istituto Graziani. Tema: Il divino è più grande della Chiesa: i diritti umani sono più importanti della disciplina ecclesiastica. Quando Leonardo Boff arriva, in sala i posti a sedere sono esauriti, molti stanno in piedi e si espandono anche nel corridoio adiacente. Leonardo parla del pianeta Terra che è casa, suolo da coltivare, ma anche ente vivo che va custodito, protetto. La terra è madre, ci dà la vita, ci nutre. Noi oggi ci troviamo di fronte a una grande responsabilità, decidere se conservare e curare la Terra che abitiamo, o scegliere la fine dell’umanità e della biodiversità. Il silenzio nella sala è alto. Seguono alcuni interventi e domande.
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14 settembre 2013 – Asiago (Vi).
Molti sono arrivati fin quassù, per partecipare al matrimonio di Anna e Christian. Gli sposi, assieme agli amici, raccontano il loro viaggio di conoscenza e scoperta, accompagnati da una piccola orchestra. Il sacerdote illustra, coinvolge, racconta. Amore e fedeltà, impegno sociale e testimonianza intessono la vita degli sposi.
Segue il banchetto di nozze, che si articola in tanti conversari, che poi si raccolgono nella sala, che offre a tutti il piatto caldo dell’abbondanza, della fertilità e dell’amicizia.
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15 settembre 2013 – Villaverla (Vi), casa di Antonio e Carla Boscato. Cinquantesimo di matrimonio. La sala soggiorno è pronta, l’altare adornato. La famiglia raccoglie figli e nipoti.
Ospite d’eccezione padre Edilberto Sena. Nella messa parlano gli sposi, i sacerdoti e i familiari. Parole di memoria, di gioia e di benedizione. Anche i nipoti rammentano la bellezza di camminare accanto ai nonni. La festa si protrae nella cena. E domani ciascuno ritorna al suo lavoro, con sguardi nuovi, volti diversi.
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17 settembre 2013 – Rossano Veneto (Vi). In casa di Marta Brunello incontriamo don Sandro Ferretto, tornato dal Kenya, e già sta per partire, contento di rientrare nella terra del suo lavoro. Il tempo non è uguale ovunque. E quando ci si ritrova dopo un anno, lo stesso tempo ci ha cambiato diversamente, le parole hanno un respiro che non arriva sempre all’orecchio dell’interlocutore. Allora bisogna modulare la voce, con i toni del cuore e della memoria, e non basta.
Don Sandro svolge l’attività pastorale sull’altipiano di Nyahururu e i ragazzi gli vogliono bene.
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20 settembre 2013 – Pordenone. In casa di Leo e Lidia Paradiso incontriamo padre Bernard Berger, francese, che ha ospitato nella basilica di Saint Denis nell’agosto del 2002 i sans papier, al tempo delle grandi manifestazioni in Francia, nelle periferie di Parigi. Un atto di coraggio e di accoglienza degli esclusi.
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22 settembre 2013 – Valle San Floriano di Marostica (Vi). Il gruppo di Valle ha organizzato la marcia su percorsi vari, tutti dentro il paesaggio ancora meraviglioso di Valle San Floriano. Sono quattromila persone, bambini e anziani, giovani coppie e ragazzi che partecipano. I capi cordata, Sergio, Daniele e Fabio, sono presenti ovunque a sollecitare il buon andamento della festa. Tutti ai loro posti, tutti al servizio di tutti. Il tempo è buono. Sono presenti il sindaco di Marostica, signora Marica Dalla Valle; il presidente dell’associazione Macondo; dall’Amazzonia brasiliana padre Edilberto Sena e dal Chiapas (Messico) Chiara Beltramello. Chiusi nella sala del campo sportivo ci sono i paninari, che ogni anno sfornano centinaia di panini. Ci sono le donne al tavolo delle magliette, l’ambulanza del pronto soccorso. Dal palco delle premiazioni le autorità consegnano ai gruppi un dono di riconoscimento.
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22 settembre 2013 – Bassano del Grappa (Vi). Biciclette a Bassano. Il grande lavoro di squadra ha creato un bel clima di partecipazione ed entusiasmo, è stato bello vedere un lungo serpentone di mille biciclette per le strade di Bassano; sono convinto, scrive Renzo Masolo, che molti da ieri hanno cominciato a vedere la bici in modo diverso: un mezzo che può rivoluzionare una città, che può aiutarla a unire e crescere.
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24 settembre 2013 – Soave (Vr).
Incontriamo, sulle colline ricoperte di vigneti, l’amico teologo Matthew Fox, che sta per pubblicare anche in Italia la Lettera a papa Francesco. E ci racconta il suo lavoro di animazione svolto negli Stati Uniti e che vorrebbe proporre anche in Italia.
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28 settembre 2013 – Ferrara. Si riunisce, al Centro per le famiglie, la redazione di Madrugada. Vengono confermati i monografici della Tradizione; si riprende il filo del Ritorno alla terra; si accenna a un monografico su Pietro Barcellona. Coordina i lavori Stefano Benacchio, coadiuvato dall’assistente Egidio Cardini. L’attività si conclude a sera inoltrata e passiamo ai Tri Scalin per la cena. La serata è uggiosa. Dopo cena ciascuno, per strade diverse e varie modalità, rientra nella sua dimora e nelle proprie abitudini.
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29 settembre 2013 – Zané (Vi).
Inaugurazione del Social Day anno 2013-2014. Sotto un tendone grande, dentro una luce soffusa, si apre la manifestazione del Social Day, che vuole sensibilizzare le scuole e i giovani sui temi della povertà, della violenza e a offrire le proprie mani per costruire un mondo migliore. Parte la testimonianza di don Alessandro Santoro, che invita i ragazzi ad aprire gli occhi sulla società. Poi occupano il palco i giovani che provengono dalla Tanzania, dalla Colombia, dalla Germania e dalla Serbia, che hanno vissuto una grande esperienza di solidarietà con le ragazze e i ragazzi italiani. Il concerto dei Phinx traduce con il canto le note di fratellanza e di libertà che il palco ha ospitato.
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3 ottobre 2013 – Lampedusa, Isola dei conigli (Ag). Grave sciagura in mare. Nel punto in cui si schiude l’aurora, e già volano attorno alla barca i gabbiani, un ooh di spavento si alza, qualcuno ha acceso un fuoco, che subito avvolge la barca. Grida di mamme e bambini, lamento di vecchi, richiami, disperazione, alcuni si buttano a mare. Un barcone, che proveniva da Misurata, Libia, ha preso fuoco ed è colato a picco, portando con sé centinaia di vittime. A bordo cinquecento persone. Un episodio tragico, conseguenza di una politica miope e irresponsabile. Immediati sono stati i soccorsi, generosi gli uomini e le donne all’accoglienza dei superstiti.
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5 ottobre 2013 – Ravenna, basilica di san Francesco. Matrimonio di Marco Cortese ed Elisa Salerno. Giungono gli sposi accompagnati dai genitori. Il coro canta. Marco presenta gli ospiti e l’ordine del rito, la sposa saluta gli invitati. Il sacerdote invita parenti e amici a raccontare i motivi del loro incontro con gli sposi. Alla fine i genitori, assieme a don Giuseppe, benedicono i loro figli uniti in matrimonio. Sul coro che canta esplode un battimani generale.
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12 ottobre 2013 – Morgano (Tv). Nella sala adiacente la chiesa, Giuseppe Stoppiglia parla al gruppo di don Mario Vanin: quando le scelte richiedono coraggio, l’adulto è chiamato a dare al suo sentire delle priorità e alle sue azioni una volontà solidale, che coinvolga la sua vita e quella degli altri.
Il gruppo sta vivendo una scelta di fede che è partecipazione alla carne del mondo, alle pieghe della terra.
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13 ottobre 2013 – San Nazario (Vi).
Don Gaetano Borgo si congeda dalla sua comunità per svolgere un nuovo compito pastorale, direttore del Centro missionario, per rispondere alle indicazioni che già il Concilio proponeva nei primi anni sessanta, la testimonianza del vangelo nel rispetto delle culture indigene.
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14 ottobre 2013 – Campobasso. Tre giorni con gli amici sacerdoti don Adriano, don Michele, don Biagio di Benevento e don Rocco, per ricambiare le numerose loro visite, per vedere la loro terra, ascoltare gli umori della loro gente, comprendere lo spazio umano delle loro relazioni.
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18 ottobre 2013 – Pove del Grappa (Vi). Cena con alcuni collaboratori di Macondo: Diego e Alessandra Sonda, Marco e Sonia Vivian e figli. Nella pizzeria di Ca’ Foresto, assieme a padre Edilberto che proviene dalla foresta amazzonica, per un gemellaggio, foresta/ foresto (battuta facile), ma soprattutto per rinfrancare i rapporti di amicizia e di collaborazione; i bambini fanno amicizia con gli altri bimbi del ristorante.
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19 ottobre 2013 – Lavino (Bo). Nella parrocchia di Santo Spirito, battesimo di Bianca Giorgioni, figlia di Matteo e Lisa. Tromba e organo e una voce poderosa di baritono accompagnano il rito. Matteo accoglie amici e parenti assieme alla moglie Lisa. La festa continua nella casa dei nonni, che offre pane e vino e mille cose buone che il padre ha preparato per la figlia, che condivide con gli amici, gattonando tra le nostre gambe.
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26 ottobre 2013 – Affi (Vr). Comunità mondiale per la Meditazione Cristiana. Conferenza nazionale sul tema: Del Signore è la terra e quanto contiene. Giuseppe Stoppiglia interviene al sabato sul tema: Spiritualità, luogo della relazione con la carne del mondo. Vana è la preghiera se le opere non la incoronano. Allo stesso modo i pensieri, pur sublimi se non trasformano benevolmente le nostre relazioni. Affettuosa l’accoglienza al relatore.
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29 ottobre 2013 – Padova. Inaugurazione della nuova sede della Fim-Cisl, dedicata a Pippo Morelli, sindacalista.
All’entrata, l’assessore al lavoro taglia il nastro. Don Giuseppe benedice con un ramo di ulivo. Poi ascoltiamo tre parole di riflessione, una del segretario Gianni Castellan, una di alcuni sacerdoti presenti e una del benedicente, che rammenta che benedire significa ringraziare Dio della vita e delle cose che la vita ci offre.