Dilettanti, la voce più genuina del popolo
Fa caldo, come nel lontano luglio di quattro secoli fa, quando Don Chisciotte della Mancha, dalla porta segreta di un cortile, uscì in aperta campagna a cavallo di Ronzinante. Giustizia, amore e gloria muovevano la mente pazza e generosa del cavaliere errante. Che cosa muove oggi l’Europa e da quali sogni o incubi usciamo noi? Ma andiamo per ordine.
Incontro Giuseppe Stoppiglia che cammina sotto i tigli del viale, per godere la brezza della sera e mi lancia sottovento un titolo enigmatico: La nostra storia non è una porta chiusa.
Resto perplesso, e già mi viene incontro il monografico.
Ricordate Corrado, La Corrida. Dilettanti allo sbaraglio? Eccolo qui servito, con qualche variante. Heymat nel guscio, che porta la sigla del programma di Corrado, «d.a.s.», constata l’addio alle competenze, preparato dai talk show e sostituito poi dalla rete del web.
Però… un momento, c’è una nota di Diana Gianola e Franco Riva su Politica come professione. Max Weber e noi, dove si elencano le qualità del politico: passione, senso di responsabilità e lungimiranza. Segue Giovanni Realdi che affronta L’economia di condivisione, che nasce per coniugare direttamente produttore e consumatore, per condividere insieme un’opportunità che i media attuali possono facilitare, ma soffrono di ambiguità. Chiude il cerchio Alberto Gaiani con La competenza insiste, batte la lingua sul tamburo e definisce le competenze, elemento che favorisce l’equilibrio soddisfacente tra individuo, persona e società, con una domanda sospesa.
Faccio un salto in mare e non poteva mancare un articolo per la politica, me lo invia Enrico Peyretti che titola Risanare l’Europa e non vi anticipo il contenuto che voi già ricercate nell’archivio della mente che rammenta. All’angolo dei libri, che non è l’angolo cucina dell’ammobiliato Ikea, la mano corre, l’occhio si sofferma e sceglie.
Ritorna il diario minimo di Francesco Monini, il nostro direttore, con un titolo da spiaggia, Canotti e ombrelloni.
Molti di voi l’hanno conosciuto alla festa nazionale, oggi Damien Farma ci regala per carte d’africa una nota articolata del suo paese, il Burkina Faso (tradotto gentilmente da Alessandro Bresolin).
Fabrizio Panebianco ci scrive in viaggio da Parigi a Milano per la rubrica di economia | politica con una fatica mica male, se per noi legge e commenta il Capitale di Piketty, Una nuova Bibbia per i progressisti? Chiude i servizi Egidio Cardini e conduce il piccolo principe dentro un titolo apocalittico: La profezia e la sfida odierna dell’ultimità.
In fondo ci propina notizie il cronista a bagnomaria di Macondo e dintorni.
Le foto di Adriano Boscato sono una sorpresa anche per me e non so se sarò in grado di anticipare una svista.