Il libro, edito da Edizioni Lavoro in collaborazione con Macondo Libri, di una intensità umana e politica eccezionale, si compone di una lunga intervista a mons. Samuel Ruiz sul suo impegno a favore delle popolazioni indigene del Chiapas e da una serie di documenti (discorsi, lettere pastorali, ecc.) che segnano un lungo periodo di lotta per l’emancipazione e la giustizia.
Mons. Samuel Ruiz è vescovo della diocesi di San Cristóbal de Las Casas, Chiapas, nel Messico, dal 25 gennaio 1960. In questo Stato del sud del Messico, alla frontiera con la repubblica del Guatemala, nel corso degli ultimi quarant’anni, sono avvenuti mutamenti sociali di grande rilevanza e mons. Ruiz ha svolto una funzione attiva e importante nell’accogliere e sostenere le battaglie indigene per l’identità e l’autodeterminazione dei popoli. Il Chiapas acquista una rilevanza internazionale e mediatica particolare con l’irrompere sulla scena mondiale dell’esercito zapatista di liberazione nazionale (1° gennaio 1994), rappresentato dal subcomandante Marcos.
Il messaggio di mons. Ruiz, di emozionante significatività, è rivolto al cuore di ogni singolo, ma non in un contesto intimistico, bensì in una dimensione sociale e comunitaria, per favorire il coinvolgimento di tutti nella soluzione dei problemi. Forte è il richiamo all’impegno storico del cristiano per anticipare – qui e ora – la realizzazione del Regno di Dio, lottando a fianco dei poveri e degli oppressi nella pace, nella giustizia e nella libertà.
Edizioni Lavoro sul problema del Chiapas ha pubblicato anche:
Marcos, Dalle montagne del sudest messicano, terza edizione.

Samuel Ruiz
Giustizia e pace si baceranno
a cura di Jorge Santiago e Anne de Saint Phalle
Introduzione di Maurizio Chierici
Edizioni Lavoro – Macondo Libri
pp. 250, lire 20.000