Casa Gandhi – Chiapas (Messico)
Progetto: Ecosostenibilità.
Luogo di intervento: la Rancher Los Alcanfores Huitepec nello Stato del Chiapas, in Messico (a venti minuti da San Cristobal).
Il contesto: La rancheria è una riserva ecologica dove sono presenti popoli indigeni e dal 2006 è protetta dall’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN).
IL PROGETTO
Obiettivo: Casa Gandhi è stata fondata da Chiara Beltramello, una donna italiana giuntavi all’inizio degli anni 2000 come volontaria e osservatrice dei diritti umani nelle comunità zapatiste. Con la nascita di suo figlio decise di rimanere e vivere stabilmente in una delle tante comunità della zona. Qui apprende che la comunità è il motore principale attraverso il quale le persone possono camminare e tracciare la propria storia. Nelle parole di Chiara: «La comunità ci permette di affrontare il sistema oppressivo e di essere in grado di costruire autonomamente i nostri spazi di educazione, salute, agricoltura ed economia».
Azioni: all’inizio la terra non poteva essere abitata, quindi decise di affittare un grande spazio nella parte bassa della montagna dove Casa Gandhi fu costruita per la prima volta. Il primo servizio che è stato offerto alla comunità è stato il supporto ai compiti dei bambini della scuola primaria, e una fattoria. Successivamente ha combinato le due realtà, coinvolgendo i bambini nelle semine collettive e accudire gli animali.
Casa Gandhi si sta espandendo grazie al sostegno di volontari locali, nazionali e internazionali. Ci sono persone che si uniscono alla causa e anche donazioni di materiali. Nel tempo, vengono costruiti un forno di argilla, una stufa a risparmio, un bici molino, consentendo a Casa Gandhi di prosperare.
Avvia la costruzione della scuola e della cucina produttiva, il tutto con l’aiuto di volontari e l’utilizzo di tecniche di bioedilizia.
La cucina diventa un laboratorio educativo che coinvolge i bambini, producono cioccolato, tortillas, marmellate. In un secondo momento si lasceranno coinvolgere anche le madri dei bambini. È così che è nato il primo gruppo di donne della Rancheria, chiamato “Las Orquideas”.
Il gruppo ha organizzato incontri su questioni di genere e sui diritti delle donne e dei bambini.
OBIETTIVI DI CASA GANDHI:
1- Rispettare Madre Terra e difendere il nostro diritto all’acqua. La Rancheria a Los Alcanfores è una riserva ecologica e i bambini devono imparare a rispettarla, perché questo è vita.
2- Salvare la cultura e rafforzare le proprie radici. Se i popoli non salvano la conoscenza ancestrale sono come una bandiera al vento. Hanno bisogno di riconoscersi dal proprio spazio, di salvare ciò che è stato trasmesso e ciò che proviene dalle loro radici, in questo caso, della cultura Maya. Casa Gandhi è un lavoro collettivo perché i Maya hanno vissuto in quel modo ed è così che è nata la forza dei popoli ed è così che diventiamo più forti.
3- Difendere la sovranità alimentare. Il mais è la base del cibo nella comunità e, sebbene non sia ampiamente coltivato come un tempo, è importante che i bambini si identifichino con il cibo della loro terra come parte della loro identità.
4- Alimentare consapevolezza ed educare alla libertà. Casa Gandhi cerca di generare menti critiche, rafforzare la comunità in modo che essi stessi siano protagonisti delle loro vite e che nulla venga loro imposto da un sistema che quello che cercano è l’omologazione del pensiero.
Possibilità di accoglienza: Sì (4/6persone)
TIPO DI VOLONTARIATO E DURATA:
Per partecipare da volontari a casa Gandhi basta la conoscenza di un minimo di spagnolo, la voglia di condividere e di inserirsi in un contesto molto lontano dal comfort della città. La permanenza minima nel progetto è un mese, ma in accordo con Chiara può essere avviato un progetto che ha un tempo minore, mirato all’insegnamento o alla costruzione di una struttura utile alla comunità, come può essere una serra per l’orto, un pollaio per le galline, un recinto per il pascolo delle capre oppure lavorare alla trasformazione dei prodotti. L’orario di Karmayoga vale a dire lo scambio che c’è fra lavoro e alloggio parte dalle 7.00 del mattino fino alle 13. Oltre alle attività mattutine, il pomeriggio è possibile realizzare laboratori con i bambini della scuola che dista a pochi metri.
A casa Gandhi è possibile dormire in confortevoli dormitori, utilizzare la cucina, cucinare e mangiare tutti insieme è fondamentale per creare una vera e propria situazione familiare. Condividere le spese di luce e gas con circa trecento pesos al mese (12 euro!) e fare la spesa generale per il cibo non offerto dalla produzione dell’orto. I bagni sono realizzati di tipo compost, vale a dire che non viene utilizzata l’acqua, bene prezioso in quanto scarseggia.
(Notizie tratte da https://italianbackpacker.com/)
Se vuoi sostenere il progetto
Il sito: Casa Gandhi Chiapas
Facebook: Colectivo Casa Gandhi
Referenti di Macondo: Roberto Beltramello e Nicol Gastaldello
Per ulteriori informazioni scrivete a Chiara Beltramello: sakil_ants@hotmail.com
Se vuoi aiutarci:
Associazione Macondo Onlus
Poste Italiane S.p.A.
Filiale di Vicenza
IBAN: IT 41 Y 07601 11800 000067673061
causale: Casa Gandhi, Chiapas